Sulla Gazzetta Ufficiale n. 90 del 18 aprile 2016, s.o. n. 9 è stato pubblicato il d.m. 25 febbraio 2016 recante “Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue, nonché per la produzione e l’utilizzazione agronomica del digestato”.
Ecco una breve mappa del provvedimento.
Titolo I
DISPOSIZIONI COMUNI
Capo I
Disposizioni generali
– Articolo 1: Finalità e principi generali; – Articolo 2: Ambito di applicazione; – Articolo 3: Definizioni;
Capo II
Adempimenti dei produttori ed utilizzatori
– Articolo 4: Adempimenti dei produttori ed utilizzatori; – Articolo 5: Piano di utilizzazione agronomica; – Articolo 6: Documentazione di accompagnamento al trasporto;
Titolo II
UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO
Capo I
Criteri generali e divieti – Articolo 7: Criteri generali per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento; – Articolo 8: Divieti di utilizzazione agronomica dei letami; – Articolo 9: Divieti di utilizzazione agronomica dei liquami;
Capo II
Trattamento e stoccaggio
– Articolo 10: Criteri generali per il trattamento e lo stoccaggio degli effluenti di allevamento; – Articolo 11: Stoccaggio e accumulo dei letami; – Articolo 12: Stoccaggio dei liquami;
Capo III
Modalità di distribuzione e dosi di applicazione
– Articolo 13: Tecniche di distribuzione degli effluenti di allevamento; – Articolo 14: Dosi di applicazione degli effluenti di allevamento;
Titolo III
UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DELLE ACQUE REFLUE
Capo I
Criteri generali e divieti
– Articolo 15: Criteri generali per l’utilizzazione agronomica delle acque reflue; – Articolo 16: Divieti di utilizzazione agronomica delle acque reflue;
Capo II
Trattamento e stoccaggio
– Articolo 17: Criteri generali per il trattamento e lo stoccaggio delle acque reflue; – Articolo 18: Stoccaggio delle acque reflue;
Capo III
Modalità di utilizzazione agronomica e dosi di applicazione
– Articolo 19: Tecniche di distribuzione delle acque reflue; – Articolo 20: Dosi di applicazione;
Titolo IV
UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DEL DIGESTATO
Capo I
Disposizioni generali
– Articolo 21: Criteri generali; – Articolo 22: Produzione del digestato; – Articolo 23: Digestato destinato ad operazioni di essiccamento e valorizzazione energetica; – Articolo 24: Criteri per la qualificazione del digestato come sottoprodotto; – Articolo 25: Adempimenti del produttore o utilizzatore di digestato;
Capo II
Utilizzazione agronomica del digestato
– Articolo 26: Criteri generali di utilizzazione agronomica del digestato;
Capo III
Utilizzazione agronomica del digestato agrozootecnico
– Articolo 27: Produzione del digestato agrozootecnico; – Articolo 28: Criteri generali di utilizzazione agronomica del digestato agrozootecnico;
Capo IV
Utilizzazione agronomica del digestato agroindustriale
– Articolo 29: Utilizzazione agronomica del digestato agroindustriale; – Articolo 30: Produzione del digestato agroindustriale; – Articolo 31: Criteri generali di utilizzazione agronomica del digestato agroindustriale;
Capo V
Disposizioni comuni
– Articolo 32: Stoccaggio delle matrici in ingresso e del digestato; – Articolo 33: Modalità di trattamento del digestato; – Articolo 34: Tecniche di distribuzione e dosi di applicazione del digestato;
Titolo V
UTILIZZAZIONE AGRONOMICA IN ZONE VULNERABILI DA NITRATI
– Articolo 35: Disposizioni generali; – Articolo 36: Divieti di utilizzazione dei letami e dei concimi azotati e ammendanti organici di cui al decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75; – Articolo 37: Divieti di utilizzazione dei liquami; – Articolo 38: Caratteristiche dello stoccaggio; – Articolo 39: Accumulo temporaneo di letami; – Articolo 40: Modalità di utilizzazione agronomica e dosi di applicazione; – Articolo 41: Strategie di gestione integrata di effluenti zootecnici; – Articolo 42: Controlli; – Articolo 43: Formazione e informazione degli agricoltori; – Articolo 44: Comunicazioni;
I criteri per l’utilizzazione degli effluenti di allevamento e del digestato
19/04/2016
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 90 del 18 aprile 2016, s.o. n. 9 è stato pubblicato il d.m. 25 febbraio 2016 recante “Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue, nonché per la produzione e l’utilizzazione agronomica del digestato”.
Ecco una breve mappa del provvedimento.
Titolo I
DISPOSIZIONI COMUNI
Capo I
Disposizioni generali
– Articolo 1: Finalità e principi generali;
– Articolo 2: Ambito di applicazione;
– Articolo 3: Definizioni;
Capo II
Adempimenti dei produttori ed utilizzatori
– Articolo 4: Adempimenti dei produttori ed utilizzatori;
– Articolo 5: Piano di utilizzazione agronomica;
– Articolo 6: Documentazione di accompagnamento al trasporto;
Titolo II
UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO
Capo I
Criteri generali e divieti
– Articolo 7: Criteri generali per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento;
– Articolo 8: Divieti di utilizzazione agronomica dei letami;
– Articolo 9: Divieti di utilizzazione agronomica dei liquami;
Capo II
Trattamento e stoccaggio
– Articolo 10: Criteri generali per il trattamento e lo stoccaggio degli effluenti di allevamento;
– Articolo 11: Stoccaggio e accumulo dei letami;
– Articolo 12: Stoccaggio dei liquami;
Capo III
Modalità di distribuzione e dosi di applicazione
– Articolo 13: Tecniche di distribuzione degli effluenti di allevamento;
– Articolo 14: Dosi di applicazione degli effluenti di allevamento;
Titolo III
UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DELLE ACQUE REFLUE
Capo I
Criteri generali e divieti
– Articolo 15: Criteri generali per l’utilizzazione agronomica delle acque reflue;
– Articolo 16: Divieti di utilizzazione agronomica delle acque reflue;
Capo II
Trattamento e stoccaggio
– Articolo 17: Criteri generali per il trattamento e lo stoccaggio delle acque reflue;
– Articolo 18: Stoccaggio delle acque reflue;
Capo III
Modalità di utilizzazione agronomica e dosi di applicazione
– Articolo 19: Tecniche di distribuzione delle acque reflue;
– Articolo 20: Dosi di applicazione;
Titolo IV
UTILIZZAZIONE AGRONOMICA DEL DIGESTATO
Capo I
Disposizioni generali
– Articolo 21: Criteri generali;
– Articolo 22: Produzione del digestato;
– Articolo 23: Digestato destinato ad operazioni di essiccamento e valorizzazione energetica;
– Articolo 24: Criteri per la qualificazione del digestato come sottoprodotto;
– Articolo 25: Adempimenti del produttore o utilizzatore di digestato;
Capo II
Utilizzazione agronomica del digestato
– Articolo 26: Criteri generali di utilizzazione agronomica del digestato;
Capo III
Utilizzazione agronomica del digestato agrozootecnico
– Articolo 27: Produzione del digestato agrozootecnico;
– Articolo 28: Criteri generali di utilizzazione agronomica del digestato agrozootecnico;
Capo IV
Utilizzazione agronomica del digestato agroindustriale
– Articolo 29: Utilizzazione agronomica del digestato agroindustriale;
– Articolo 30: Produzione del digestato agroindustriale;
– Articolo 31: Criteri generali di utilizzazione agronomica del digestato agroindustriale;
Capo V
Disposizioni comuni
– Articolo 32: Stoccaggio delle matrici in ingresso e del digestato;
– Articolo 33: Modalità di trattamento del digestato;
– Articolo 34: Tecniche di distribuzione e dosi di applicazione del digestato;
Titolo V
UTILIZZAZIONE AGRONOMICA IN ZONE VULNERABILI DA NITRATI
– Articolo 35: Disposizioni generali;
– Articolo 36: Divieti di utilizzazione dei letami e dei concimi azotati e ammendanti organici di cui al decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75;
– Articolo 37: Divieti di utilizzazione dei liquami;
– Articolo 38: Caratteristiche dello stoccaggio;
– Articolo 39: Accumulo temporaneo di letami;
– Articolo 40: Modalità di utilizzazione agronomica e dosi di applicazione;
– Articolo 41: Strategie di gestione integrata di effluenti zootecnici;
– Articolo 42: Controlli;
– Articolo 43: Formazione e informazione degli agricoltori;
– Articolo 44: Comunicazioni;
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